di Francesco Colombrita

Scrittore, attore e attivista: nato il 19 novembre del ‘59 a Melbourne, Timothy Conigrave si è guadagnato uno spazio nella storia del movimento LGBT+ in Australia.

Attraverso la sua opera autobiografica Holding the man, che ruota attorno alla storia d’amore di una vita con John Caleo ed è conosciuta in Italia grazie a un fortunato adattamento cinematografico, si ripercorrono i passi della lotta per la visibilità di una comunità sempre più libera che è andata però a infrangersi, negli anni ’80, contro il muro dell’Hiv.

Consumato dalla malattia e dalla solitudine, il giovane Tim si spegne, a soli 31 anni, per complicazioni legate all’Aids, non molto dopo aver dedicato la sua opera a John, nella speranza di raggiungerlo. “Ci vedremo lassù, Angelo”.

pubblicato sul numero 29 della Falla – novembre 2017

immagine realizzata da Riccardo Pittioni del collettivo artistico Gli Infanti