Per la terz’ultima serata di festival, Gender Bender ci ha proposto Oriented, un documentario diretto da Jake Witzenfeld che segue le vite di Khader e dei suoi amici Fadi e Naim; tre ragazzi gay palestinesi cittadini di Israele che vivono e lavorano a Tel Aviv.
Contrariamente a quello che ci si aspetterebbe da un film israeliano che parla di gay palestinesi, Oriented non parla di eroici ebrei progressisti che tentano di aiutare e proteggere i poveri palestinesi dalle ripercussioni politiche, sociali e culturali dell’essere gay nel mondo arabo. Questo lo capiamo direttamente dalla prima scena, che ci mostra i tre giovani protagonisti riuniti in un appartamento di Tel Aviv, che si preparano per un party all’Anna Loulou, un famoso bar di Jaffa: “Ci saranno ebrei alla festa?”, chiede uno di loro. Certo che ci saranno, gli viene risposto; ma sono nostri supporter, non vengono cantando “Viva la Occupation”. A questo il terzo dei ragazzi, con forte ironia commenta, scatenando complici risate nel gruppo: “Già, vengono per salvarci! I nostri salvatori!”.
Il programma di cinema di Gender Bender 2016
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