Chi sono? Contessa, poeta, incendiario, Aldo Palazzeschi (1885-1974) – nella sua avanguardistica complessità. Conosciuto come personaggio controverso della letteratura italiana, è doveroso ricordarlo anche come omosessuale dichiarato (il fascismo era alle porte). In tutta la sua produzione si rintracciano riferimenti, impliciti ed espliciti, a relazioni e passioni gay, spesso di derivazione autobiografica, per esempio Allegoria di novembre (1908) o La piramide.

Un tratto particolarmente interessante del lavoro di Palazzeschi è l’utilizzo dei personaggi femminili come megafoni della propria persona: la contessa Maria o le sorelle Materassi, donne a cui Palazzeschi ha spesso affidato le parole più rivoluzionarie a tema sessuale e morale. Comico, anamorfico, critico, Palazzeschi ha cavalcato il ventesimo secolo in tutta la sua irriverenza.

pubblicato sul numero 42 della Falla, febbraio 2019

immagine realizzata da Riccardo Pittioni