Graziata dal dono di saper parlare efficacemente in pubblico risultando sempre forte e decisa, riserva solo al privato i dubbi sul suo essere abbastanza, cioè la persona giusta, che fa le cose giuste nel modo giusto.
Muore a Bologna il 7/1/2015, lasciando un vuoto irreparabile in tutte le persone che le hanno voluto bene, a iniziare dal figlio Mattia e dal marito Oriano. Ancora oggi, chi l’ha conosciuta le scrive messaggi sul suo profilo Facebook per sentirla vicina.
pubblicato sul numero 39 della Falla – novembre 2018
immagine realizzata da Riccardo Pittioni, del collettivo artistico Gli Infanti
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