Se dal 1996 i/le giornalisti/e possono estendere i benefici della loro cassa autonoma di assistenza anche ai loro compagni e compagne dello stesso genere, è grazie a Delia Vaccarello (Palermo, 7/10/60 – Palermo, 27/09/19), che lanciò la proposta alla FNSI. Ma il suo contributo nel giornalismo italiano fu ben più ampio e divulgativo: dalle colonne del quotidiano L’Unità ha parlato al vasto pubblico dei diritti delle persone LGBT con la rubrica Uno, due, tre…Liberi tutti, ha ideato e condotto corsi di giornalismo per una scrittura rispettosa e senza pregiudizi, oltre ad avere firmato numerosi articoli, due dei quali le hanno valso il premio della Commissione europa per la promozione delle diversità.
Immagine realizzata da Riccardo Pittioni
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