«Quello di Lidia era un corpo ambiguo. Il torso era asciutto, con le costole a vista e l’accenno dei seni all’insù appesi sopra. […] C’era, in quell’insieme, una grazia.»[FG1] 

Variazioni sul tema è un romanzo d’esordio dalle tinte autobiografiche. Un dipanarsi di due storie parallele che, come iterazioni di una stessa melodia, scorrono separate senza quasi incontrarsi, ma colme di risonanze, punti fermi, un intrecciarsi di costanti e variabili che rendono chiaro che si sta raccontando una sola storia.

Ed è questa la storia di Lidia, che una notte prende coscienza di non star bene nel proprio corpo, e vive d’improvviso un’inquietudine che cerca di tenere nascosta per non compromettere la relazione con Dalila, la sua compagna di vita e di lavoro con cui studia al conservatorio in una Palermo soffocata da un’estate eterna, immobile.

Ed è anche la storia di Leo, sfuggente e nevrotica ombra che si aggira per Praga alla ricerca di una realizzazione che altro non è che sentirsi accettati, in lotta col freddo, la solitudine e la povertà.

«Con il bavero del cappotto alzato, Leo camminava a passo spedito all’accendersi dei lampioni. Le statue del Ponte Carlo si facevano più scure contro il cielo elettrico di metà ottobre.»[FG2] 

È un susseguirsi di punti di vista opposti che procede ritmato, alternando momenti di una crudezza spietata a pagine delicate, di un’introspezione profonda, che suggeriscono a poco a poco, senza eccessiva timidezza, la reale storia dentro il libro. Si rivela così il motivo portante: fatto di nostalgie, di piccoli incidenti di un’esistenza passata, di ritmi e abitudini a cui è difficile sfuggire, e di venire a patti coi propri rimorsi e coi legami spezzati.

È un romanzo che suona familiare, vicino nel tempo eppure scevro di un contesto troppo stretto e immediato che renda inequivocabile un qui e ora tali da far invecchiare troppo presto un testo che scorre come acqua sorgiva, fresca e perfettamente in grado di appagare la sete.

Abbiamo chiacchierato con Martino Giordano in occasione della presentazione di questo libro, il 10 giugno, in Piazza Pier Paolo Pasolini, nel contesto della rassegna letteraria Biograbook, organizzata all’interno della 21ª edizione del festival Biografilm di Bologna.

Il romanzo è edito da Solferino, in edizione brossurata, all’interno della collana «I pavoni».

Immagine nel testo da ibs.it