Il caso Renault Clio

30 anni di Renault Clio, spot per Francia e paesi anglofoni, titolo 30 years in the making: due ragazzine si incontrano negli anni ‘90, poi si rincontrano adolescenti, poi giovani, tra sport e un bacio intensissimo sulla Clio, degno del migliore film lesbico, e poi Clio, macchina desiderante clitori-dea, ancora Clio e clito, nel proseguire dell’ in the making delle loro esistenze lesbiche, tra problemi con la famiglia, lesbian drama, happy ending genitoriale. 

Bello. Ci commuove e anche un po’ ci eccita. Anche le clitoridi hanno un’anima, qualora qualche misogino o cretino o salviniano o macho italico o femmina asservita lo ignorasse. 

Spot di Renault Italia: un pilota ebefrenico e fintamente vero ( – Devo recitare? -) dice con accento leghista quanto è tecnologica la Clio. Una macchina fica. Senza clitoride, però. In Italia le lesbiche non esistono. Morale: boicottate Renault Italia. Non comprate Clio senza clitoridi. 

Se la Renault vuole rimediare finanzi almeno un docufilm su Simone Weil che va a lavorare nella sua fabbrica negli anni Trenta, sperimentando sul suo corpo la terribile realtà lavorativa delle metalmeccaniche e dei metalmeccanici. 

Immagine in evidenza realizzata da Andrea Talevi