In Botswana, nella riserva del Delta del Okavango, sono state scovate cinque leonesse con criniera. Le suddette mostravano atteggiamenti e tratti somatici più mascolini. L’esempio principale dello studio (portato avanti dalle università di Sussex, Nottingham e Leiden) è dato dalla leonessa SaF05, la quale – pur accoppiandosi regolarmente con i soggetti maschi – era solita montare anche le femmine. Aveva inoltre preso la costante abitudine di ruggire e marcare come un leone maschio.

La conclusione dello studio può essere riportata, in maniera esaustiva e più rilevante scientificamente, dal titolo del quotidiano Libero del 1 ottobre 2016: Troppo testosterone, le leonesse diventano lesbiche.

Vero Libero, perché l’intersessualità non esiste.

pubblicato sul numero 43 della Falla, marzo 2019

immagine realizzata da Claudia Tarabella