Alla conferenza contro le discriminazioni di genere del CERN, Alessandro Strumia, professore a Pisa, ci informa che la fisica è “stata inventa dagli uomini”. Sarà perché quasi solo gli uomini, per secoli, sono potuti entrare nelle istituzioni di ricerca? O perché serve molto tempo per smantellare e decostruire i pregiudizi?

No, sciocchin*! È genetico! Se uno è esperto di fisica, si sa, è esperto in tutto, ci fidiamo; ci bastano i due articoli in croce che cita. Strumia sostiene, inoltre, che le donne dominino l’area umanistica perché lì il divario tra vero e falso sarebbe minore. Quest’ultima affermazione, filosofica, sarebbe quindi un po’ falsa e un po’ vera. Ma lui è fisicO: le sue parole sono fatti, anche se si contraddicono.

Vorrei parlare della storia delle donne in fisica e di ego e vittimismo maschili. Tuttavia, nei commenti sui siti del Fatto Quotidiano e del Post, l’illusione della scienza staccata dalla società e dello scienziato oracolo di verità, le cui parole sono indubitabili, dominano già.

immagine realizzata da Andrea Talevi