Come smontare i pregiudizi di genere e aprire gli occhi a coloro che ancora credono (ma veramente lo credono?) che se le donne non occupano posizioni importanti è perché evidentemente ci sono uomini più meritevoli? Con audizioni alla cieca, impedendo a chi seleziona di accedere a informazioni altre da quelle rilevanti per la posizione per cui ci si candida.

È quello che ha fatto l’orchestra Filarmonica di New York, la più antica degli Stati Uniti, che per la prima volta in 180 anni si ritrova ad avere la quasi parità di genere, anzi, addirittura la maggioranza di nomi femminili, 45 a 44. Fino al 2021 la presenza maschile era sempre stata in netta maggioranza, nonostante la metà dellǝ musicistǝ degli Stati Uniti si dichiari di genere femminile.Era ora? Considerando che fino al 1966 non c’era nemmeno mai stata una musicista, qualcosa si sta muovendo. Attendiamo fiduciosə l’ascesa delle direttrici (sono una ventina in tutto il mondo, a dispetto dei circa 600 direttori), qualche coming out di persone T*, la presenza di musicistə afro americanə (sono il 2% nonostante rappresentino il 13% della popolazione) e magari anche la parità salariale, che non ci starebbe male.

Illustrazione di Claudia Tarabella