Nome d’arte di Jacqueline Charlotte Dufresnoy (Parigi 23 agosto 1931 – Marsiglia, 9 ottobre 2006), Coccinelle fu una delle figure pubbliche più influenti del ‘900, sia nell’attivismo trans* francese sia nella visione pubblica delle donne trans.

Dopo essere stata congedata dal servizio militare per i suoi modi femminili, rimase fino ai 25 anni sotto la custodia di un misterioso magnate italiano. Nel 1953 cominciò a fare cabaret nel locale parigino Chez Madame Arthur e cinque anni dopo si operò a Casablanca, diventando «la prima persona ad aver cambiato sesso in Francia». Lo Stato francese introdusse così la possibilità del cambio di sesso anagrafico.

Nella sua vita si sposò tre volte: nel 1960 col giornalista sportivo Francis Bonnet, nel 1962 col ballerino Mario Costa e, rimasta vedova nel 1977, nel 1996 con Thierry Wilson. 

Lo scalpore di cui era oggetto portò molta fama a lei e al suo spettacolo, Le Carrousel. Fu protagonista di molte pellicole – tra cui Europa di Notte con Raffaella Carrà – e nel 1970 cominciò una serie di tour del suo spettacolo. Nel 1978 si trasferì in Germania, fino al ritorno a Parigi nel 1987, quando pubblicò la sua autobiografia.

Sempre molto coinvolta nell’attivismo, fondò nel 1994 l’Association devenir femme.