Il capo della tribù le chiese di raccontare come avesse abbattuto il drago, poi di dichiarare ad alta voce come si chiamasse, ed ella urlò più forte che poté il nome che era stato di sua nonna. Il clan lo ripeté a gran voce: prima era un ragazzo agli occhi della sua gente, ora veniva riconosciuta e rispettata come guerriera. Alesha, donna trans* la cui storia è stata raccontata nel 2015, non è l’unico personaggio queer di Magic: The Gathering. La Wizards of the Coast, l’editore del famoso gioco di carte collezionabili, negli ultimi anni ha prestato sempre maggior attenzione alla rappresentazione della comunità LGBTQ+, sia nella lore che nelle sue iniziative.

Alesha di Winona Nelson

Il multiverso di Magic è composto da piani, universi a sé stanti che racchiudono ambientazioni diverse. Tra questi, su Theros, trasposizione dell’antica Grecia, una coppia di due uomini, Kynaios e Tiro, ispirati ad Armodio e Aristogitone, hanno rovesciato assieme la tirannide e liberato la loro polis. Protagonistə di Magic sono però ə planeswalker, persone capaci di viaggiare tra i piani: tra loro la piromante Chandra Nalaar, che vanta il maggior numero di carte diverse (ben 17), è una «pansexual hot mess». Tra le sue avventure amorose citiamo quella con Nissa, l’elfa druida, anch’essa tra i personaggi più celebri della saga. La loro storia ha però un intoppo controverso: nel romanzo Forsaken – una produzione laterale del franchise -, viene narrato come Chandra non fosse mai stata attratta dalle ragazze, ma solo dagli «uomini muscolosi», ma che in quel momento stava sperimentando sentimenti nuovi per Nissa. A seguito delle proteste del fanbase, però, la Wizard ha prontamente riconosciuto e si è scusata per l’episodio di cancellazione e ha confermato l’identità del suo personaggio, oltre che la relazione pregressa tra le due.

Niko Aris di Merlin G.G.

Con l’espansione di Kaldheim, ispirata alla mitologia norrena, è stato rilasciato il primo personaggio non binario, lə planeswalker Niko Aris, la cui storia ruota attorno al volersi affrancare dal destino prestabilito per ləi. In inglese, per le storie che lə riguardano vengono usati i pronomi gender neutral they/them, mentre in italiano è talvolta usato l’asterisco, altre volte il maschile. A tal proposito, a partire dal 2018 con l’espansione Dominaria, in una nota di rilascio la Wizard ha comunicato l’adozione del singular they per i testi delle sue carte, laddove prima si riferiva allə giocatorə con he o she. Tuttavia, le traduzioni in italiano riportano ancora il maschile sovraesteso. L’attenzione per l’uso corretto dei pronomi è importante per l’editore statunitense che nelle sue pagine internet, ad esempio, riporta quelli usati də autorə delle decklist ufficiali.

Diversi personaggi ancora hanno relazioni con persone del loro stesso genere, pur non essendo esplicita la loro sessualità, e potrebbero essere quindi omosessuali o nello spettro Bi+. Emblematica la relazione saffica tra l’artefice Saheeli Rai e la cavaliera Huatli: quest’ultima racconta a Saheeli dei dinosauri nativi del suo piano d’origine, da cui è lontana; l’artefice allora costruisce per lei dei costrutti animati dalle fattezze dei grandi rettili. Il planeswalker Ral Zarek ha invece con sé in diversi artwork un lembo della veste bianca di suo marito Tomik Vrona, il quale ha a sua volta una striscia rossa dell’abito di Ral legata al polso.

Ral Zarek e Tomik Vrona di Kieran Yanner

In occasione del mese del pride 2022, la Wizards of the Coast ha rilasciato un Secret lair (set tematico di varianti di carte popolari) dedicato alla comunità e illustrato da diversə artistə queer. Metà dei proventi ricavati sono devoluti a The Trevor Project, che si occupa di prevenzione del suicidio per giovani LGBTQ+. Le carte raffigurano alcuni dei personaggi qui citati: la carta Collective Voyage vede Chandra alla testa di una celebrazione del Pride, mentre Bearscape ritrae un gruppo di membri della comunità ursina che fanno il bagno. Savour the moment dipinge il matrimonio tra Ral e Tomik, al cospetto dei membri delle loro gilde; il testo di flavour della carta recita solo due parole: «Lo voglio».

Immagini da https://secretlair.wizards.com