Dover spiegare cos’è PalcoPride (sì, proprio così, scritto tutto attaccato) è un po’ come spiegare cos’è il Pride stesso. Diciamo pure che è l’espressione più creativa di una giornata importante, sfaccettata, colorata e libera.
Quest’anno mi sono trovato in un ruolo importante e gratificante: occuparmi della gestione artistica di questo palco che vede fondersi, al suo interno, l’anima più ludica e performativa con quella più impegnata.
Quest’anno, come non mai, si rinnova l’esigenza di sfilare durante la parata per affermare che esistiamo e r-esistiamo: che esistono i nostri amori, le nostre famiglie e i nostri sogni.
Le associazioni impegnate in questo Pride sapranno trasmettere, con i loro interventi, la necessità di essere comunità e di lottare per obiettivi comuni, mentre noi cercheremo di mantenere sempre alto l’entusiasmo e il sorriso.
PalcoPride sarà quindi una piazza, un palcoscenico, un cuore pulsante attraverso cui veicolare emozioni e messaggi.
Insieme a Sofia Mehiel, mia splendida compagna di conduzione, voglio ringraziare gli artisti e le artiste che interverranno e che hanno risposto con entusiasmo e generosità alla mia chiamata.
Abbiamo coinvolto molti performer di Bologna col desiderio di dar loro spazio, visibilità e farne crescere l’arte. La nostra città è famosa per essere una terra di artisti e questa giornata lo dimostrerà.
Sono molto curioso di vedere come il pubblico prenderà l’esibizione della nazionale italiana di Cheerleading, di come balleranno ai ritmi sudamericani di Aramáo delle MLG.
Sono contento della riconferma e della disponibilità di FUN T DJ che, da anni ormai, traghetta con la sua musica le migliaia di persone che ci sono state e che ci saranno. Sono felice per la presenza di ragazzi e ragazze di grande talento: Matt Deluise vi incanterà con la sua voce, Costanzo Marro e la sua pole dance vi faranno restare a bocca aperta e i Borderlines (Niko, Edo e Isy) saranno un corpo di ballo degno dei palchi più prestigiosi.
Non possono poi mancare le mie adorate drag queen: Luciana ColPizzetto e Miss Pingy sono davvero due eccellenze della nostra regione.
E non è tutto: ad aprire il nostro PalcoPride sarà MC Nill con il suo pezzo Il gender che, oltre a essere la sigla del Bologna Pride, sta andando fortissimo su tutte le piattaforme digitali.
E in chiusura? Ci sarà un vero regalo. Un regalo fatto a me ma soprattutto un regalo a tutti voi: Senhit – artista conosciuta in tutta Europa – si esibirà in un live di cover insieme a Gli Sdruciti.
Se poi, a tutti i nomi sopra citati, aggiungete i vincitori e le vincitrici dei più importanti concorsi LGBT+ e queer – Miss Trans Italia, Miss Trans Europa, Mister FtoM, Miss Drag Emilia Romagna, Beauty Queen, Mr Red e Miss Alternative avrete la chiara percezione di che giornata meravigliosa e inclusiva ci aspetta.
Quello che tengo a sottolineare è che tutti gli artisti e tutte le artiste sono stati scelti/e e invitati/e in quanto persone che credono fortemente in quello che fanno, che sposano la causa ogni giorno e che combattono l’omolesbobitransfobia attraverso il linguaggio universale dell’arte e della bellezza.
Vi chiedo quindi di sostenere con entusiasmo, applausi (perché no) e partecipazione questa giornata e questo spettacolo che, posso assicurare, vi rimarrà nel cuore per molto tempo.
Perseguitaci