di Mattia Machiavelli
La segreta androginia imposta ad Oscar dal padre la rende una creatura dal fascino potente e misterioso. Durante le fasi preliminari dello scoppio della rivoluzione francese, Oscar, innamorata dell’autodeterminazione e dell’equità sociale, abbandona i gradi e la corte per schierarsi dalla parte del popolo. Già debilitata dalla tisi, Oscar muore colpita da una pioggia di proiettili durante la presa della Bastiglia, il 14 luglio 1789. Tuttavia, la rosa di Versailles partorita dall’estro di Riyoko Ikeda, vivrà per sempre come emblema gender fluid nei cuori di intere generazioni: in fondo, nell’azzurro dei suoi occhi c’è l’arcobaleno.
pubblicato sul numero 20 della falla – dicembre 2016
immagine realizzata da Riccardo Pittioni del collettivo artistico Gli Infanti
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