Nel 1906, dalla penna di Frank Baum, nacque un pulcino di nome Cherubino. Letta la bozza contenente le sue avventure in compagnia dell’Omino di Pan di Zenzero, l’editore si pose un problema dirimente: quale sarebbe il genere del protagonista?

Lo scrittore aggirò la questione, dicendo che fosse perfettamente deducibile, ma a quanto pare così non era. La redazione della casa editrice si divise in questa valutazione, tanto da insistere con l’autore nella richiesta di una classificazione più netta. Il risultato fu una cartellina elettorale posta in calce al libro in modo da permettere ai lettori di operare questa scelta, con tanto di motivazioni da inserire e premi in denaro. Dopotutto, scrisse Baum, «A chi dovrebbe interessare se Cherubino è un maschietto o una femminuccia?». Già, a chi?

pubblicato sul numero 44 della Falla, aprile 2019

illustrazione  realizzata da Claudia Tarabella