RAGAZZA DI PERIFERIA #28 – QUEI MURI TANTO PER BENE -
Versione audio su Spreaker Crevalcore non è poi così male da vivere nell’omosessualità. Siamo dei provinciali perbenisti, fighettini bolognesi che si sforzano di rimarcare i confini con le altre due province adiacenti. Da un certo punto di vista può anche essere “meglio frocio che ferrarese”,…
RAGAZZA DI PERIFERIA – COME LA TESTA SOTTO L’ACQUA -
di Valentina Pinza C’era la pineta. Molta pineta, tutta da assaltare in bicicletta. Più in là la sabbia, le dune, e il mare. Soprattutto il mare frusciava, ci fosse il sole o il grigio della nebbia a confondere, sparigliare l’orizzonte. Quelle lunghe passeggiate furiose sulla…
RAGAZZA DI PERIFERIA – SIA MALEDETTA LA MAREMMA E CHI L’AMA -
di Irene Moretti Un giorno, nemmeno troppo lontano, la distesa d’acqua della laguna con la sua miriade di fenicotteri rosa potrebbe essere sovrastata dall’autostrada tirrenica. Quando ciò succederà, perché succederà, gli unici fenicotteri potrebbero essere quelli al neon che sono stati installati in piazza durante…
RAGAZZA DI PERIFERIA – FUGGI DA FOGGIA, PASSA PER LUCERA MA NON FERMARTI A SAN SEVERO -
di Carmen Cucci Oh San Severo la città del mio pensiero dove prospera la vite e l’inverno è alquanto mite. Andrea Pazienza, Sturiellet Vivere a Bologna senza conoscere Pazienza è un po’ come visitare Parigi senza aver letto Cortázar: passabile, ma ci perdi un po’ di…
Perseguitaci