Da venerdì 19 a domenica 21 settembre Bologna accoglie una nuova edizione di Some Prefer Cake, festival internazionale di cinema lesbico. L’evento si svolgerà tra il Nuovo Cinema Nosadella e il Giardino Lorusso, ed è promosso dall’associazione Luki Massa APS, con la direzione artistica dell’agenzia Comunicattive, il coordinamento di Teresa Sala e il supporto del Comune di Bologna, della Regione Emilia-Romagna e del Master GEMMA dell’Università di Bologna.

L’inaugurazione è prevista per venerdì 19, con alle ore 18:00 un aperitivo nel giardino, alle 19:00 la proiezione di due cortometraggi palestinesi e infine un live set delle Fucksia. Tutte le opere in programma sono in lingua originale con sottotitoli in italiano e inglese, per garantire la piena accessibilità anche al pubblico sordo.

Il festival presenta 28 film indipendenti da tutto il mondo, che affrontano con sguardo lesbico e queer temi cruciali come il genocidio in Palestina, la crisi climatica, l’abilismo, la grassofobia e le politiche repressive sulle migrazioni.

In concorso 8 lungometraggi e 13 corti, proposti all’interno del format mattutino Corti a Colazione. Torna anche la sezione speciale Lesbian Pleasure, con 5 corti dedicati alla sessualità lesbica.

Tra i titoli in evidenza segnaliamo Dreamers, storia d’amore e resistenza tra due donne in un centro rifugiati e If you are afraid put your heart into your mouth and smile, che indaga i conflitti familiari e le disuguaglianze sociali. Per quest’ultimo sarà presente la regista austriaca Marie Luise Lehner.

Le tre anteprime nazionali della sezione documentari mettono al centro l’amore, le battaglie LGBTQIA+, la grassofobia e l’ambiente. Il film di chiusura sarà With My Open Lungs, una storia d’amore ambientata durante l’invasione russa dell’Ucraina. La regista Yana Sad sarà in sala per dialogare con il pubblico.

Oltre al cinema, il festival propone incontri con registe, presentazioni di libri, podcast, stand-up comedy, performance e mostre.

Da non perdere la mostra On Photography di Helena Falabino, che riflette sul rapporto tra artista e chi fruisce dell’opera con lavori effimeri, destinati a consumarsi nel tempo dell’osservazione, e la presentazione del libro Infedeli alla Linea, in collaborazione con la Libreria delle Donne, che analizza il potere delle immagini nella lotta contro la grassofobia sistemica.

Da giovedì 18 a sabato 20 settembre si terrà anche il convegno Diamo spazio alle lesbiche, organizzato nell’ambito del progetto Lesbiche +, il cui focus sarà sull’accesso alla cultura per lesbiche, persone trans e queer soggette a discriminazioni intersezionali. Il programma include tavole rotonde, workshop e spazi di confronto. Tutti gli eventi, incluse le proiezioni, saranno tradotti in LIS (Lingua dei Segni Italiana).

Per quanto riguarda l’accessibilità le sedi del festival (via dello Scalo 21 e via Lodovico Berti 2/7) sono pienamente accessibili a persone con disabilità motoria, e dotate di servizi igienici idonei.

Presso la Sala Scalo è attivo un Infopoint dove ricevere informazioni, ritirare la mappa del festival con le indicazioni di accessibilità, segnalare eventuali guasti e richiedere assistenza. È possibile evitare la biglietteria acquistando i biglietti online, con accesso gratuito previsto per accompagnatori in caso di necessità.

L’ingresso alla sala avviene dal lato destro, ma è possibile richiedere l’accesso principale. Sono disponibili sedute per chi ha bisogno di riposare in fila, divani per persone grasse e posti riservati vicino all’interprete LIS. I bagni accessibili si trovano al piano inferiore, raggiungibile in ascensore.

Nel Giardino Lorusso sono presenti vialetti accessibili, 100 sedute senza braccioli e un bar con rampa di accesso.

Prevendita disponibile sulla piattaforma su DICE.
Programma completo Some Prefer Cake 2025
Biglietto singolo: 7 euro
Abbonamento completo: 60 euro

Buon festival!