T-DAYS – ZONA DI POSSIBILITÀ -
“Papi, è un ragazzo o una ragazza?”. Luca Fontana, drammaturgo e traduttore, forse non avrebbe avuto dubbi, rispondendo a mia figlia, a puntare il dito verso il “mostro medico chirurgico”. Al maschile, ovvio, il transessuale. Rispetto all’estero che dà diversi segni concreti di progressiva civilizzazione…
T-DAYS – CHE CORAGGIO! -
Tanta roba, non c’è che dire. Tanta roba LGBT+ sta succedendo in questo 2016, gioie e dolori, orrori grandi e piccoli, pezzetti di società civile. Motivi di Orgoglio, esempi di Coraggio e testimonianze di Dignità, occasioni per piccole osservazioni rapsodiche sulle dangerous liasons che possono…
T-DAYS – IL CUORE -
Perché siamo più figh*? Perché siamo alternativ*? Perché, siamo radical chic? Diamanda Gàlas ha sparigliato le carte come al solito, ammantata in una scenografia scarna ed elegante, quasi nel dubbio di un simbolismo volutamente lasciato al caso o esplicito nel richiamare la bassezza alla quale…
T-DAYS – SCHOOL DAYS -
di Mizia Mills Certo che le sovrastrutture culturali… anche dove meno penseresti di trovarle o almeno di percepirne l’influenza! Ti aspetti l’ormone impazzito della conoscenza, la propensione sovversiva e la sana curiosità disincantata della baldanza liceale e trovi invece un silenzio composto. Interlocutorio, quello sì…
T-DAYS – HO SCRITTO T’AMO SULLA SABBIA -
di Mizia Ne vale la pena? L’assonanza, di per sé, dovrebbe già aiutare a sdrammatizzare uno scenario da tinte fosche, dove la tranquillità notturna si popolerebbe all’improvviso di Madri poco raccomandabili con un cerimoniere inquisitore a chiederti beffardo “Qual è la parte più brutta del…
T-DAYS – TRANSGENDER DYSPHORIA BLUES -
di Mizia Quando il tuo immaginario può legittimare la mia tanta amicizia per te. Ma non di più. Rappresentazione dell’immaginario e rivendicazione del sé. Brutta storia quando i piani si incrociano. Forma e sostanza ma in fondo siamo tanto più autentiche quanto più somigliamo all’idea…
T-DAYS – CESSE! -
Ischitane. Bella la ceramica sulla porta, quando vado da Tonino e devo scendere, entro sempre lì. Una volta vi ho trovato anche un signore straniero, forse non sapeva che, in italiano, la finale “e” identifica plurale femminile e la “i” plurale maschile. Non si scompose…
T-DAYS – RIMANSIONARE PER GIUSTA CAUSA -
di Mizia Fuori dai coglioni. E Laura, il nome di fantasia della ragazza che lavora(va) a Rimini “in un negozio di abbigliamento che ha sede legale a Bologna e fa parte di un importante marchio americano”, ha un problema con due ordini di coglioni. Il…
Perseguitaci