La vita di Ferdinand Grimm, l’anticonformista fratello minore dei celebri scrittori Jacob e Wilhelm, non è sempre assomigliata a una fiaba. Nel Natale 1810 Ferdinand si allontanò dalla famiglia in seguito a un acceso litigio. Non è possibile sapere di preciso cosa scatenò la lite, ma la tesi più accreditata, formatasi analizzando la successiva corrispondenza della famiglia, è che Ferdinand abbia fatto coming out e che la sua omosessualità sia stata prontamente insabbiata dai fratelli per salvaguardare la loro reputazione di autori affermati.

Nonostante l’esclusione dal nucleo famigliare, che lo aveva costantemente descritto come un perdigiorno, Ferdinand ebbe una vivace vita intellettuale: prima del coming out lavorò insieme ai fratelli al loro progetto di raccolta delle storie popolari nordeuropee nella veste di copista, fu attore dilettante, collaborò per anni con l’editore tedesco Reimer e, naturalmente, scrisse fiabe, alcune pubblicate con lo pseudonimo di Lothar, un po’ per modestia, un po’ per provare ad affermarsi senza essere associato ai fratelli. Nel corso degli anni molte di queste fiabe sono andate perdute e Ferdinand ha rischiato di essere dimenticato. Fortunatamente nel 2023 la casa editrice L’orma ha raccolto i suoi scritti in La montagna dei gatti, un volume da recuperare per lə appassionatə del genere.

Illustrazioni di Claudia Tarabella

Fonti: medium.com/