A QUARANT’ANNI DA GIARRE - Dal delitto alla storia delle battaglie LGBTQ+ in Italia
Francesco Mancinelli,
15 Gennaio 2022
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«Megghiu nu figghiu mortu ca puppu». Meglio un figlio morto che frocio. È questa la condanna definitiva, sussurrata eppure così assordante, che la gente di Giarre, familiari inclusi, fece cadere sul venticinquenne Giorgio Agatino Giammona e sul quindicenne Antonio “Toni” Galatola, trovati uccisi a Giarre…
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