INTERVISTA ALL’ARTISTA – JACOPO CAMAGNI -
di Andrea Cioschi È un compito arduo dover definire in poche battute Jacopo Camagni. Autore di fumetti di fama internazionale, brillante illustratore, curatore di importanti mostre (ricordo, a titolo di esempio, Rosa Cenere sull’omocausto), instancabile attivista per i diritti LGBT, compagno di spericolate avventure, anima…
INTERVISTA ALL’ARTISTA – FREEDOM, WE WRITE -
della Redazione L’esercizio collettivo della scrittura della libertà passa per il salto che noi, tutte e tutti, facciamo sullo strumento di lotta del nostro orgoglio. Siamo nella rapsodia dei balzi, esistiamo in quell’imbrattare di colore la monocromaticità di ogni oppressione; ci autodeterminiamo nel ticchettio inesausto…
IN CENTRO CI ANDIAMO UN’ALTRA VOLTA -
di Irene Dioli Lo spazio è una componente fondamentale del vissuto e delle battaglie LGBT+: spazi chiusi, aperti, sicuri, friendly, women-only… nelle relazioni interne ed esterne alla comunità, tanto si gioca su chi può occupare determinati spazi e con quale libertà e dignità. Ma a…
+ LIBER*! -
Sporco, pericoloso, malato, triste, emarginato, vittima, moribondo, tossico, pervertito, debole: queste sono alcune delle etichette che vengono associate alle persone sieropositive ancora oggi. Stereotipi che rendono uno stato sierologico qualcosa di cui vergorgnarsi, un marchio infamante. “Pride libera tutt*” è il motto del Bologna Pride….
NON SAPEVO DI ESSERE LESBICA -
di Irene Moretti Prima di ogni altra considerazione occorre fare una precisazione squisitamente semantica: coming out e outing non sono la stessa cosa. Non sono sinonimi. Non sono intercambiabili. Sono proprio due cose diverse ed è bene che questo punto sia chiaro, anche e soprattutto…
PRIDE: NON C’È LIBERTÀ SENZA RIVOLTA -
New York, 1969, 27 giugno. È un venerdì sera estivo come tanti al Greenwich Village. I gruppetti di amiche e amici si incontrano in giro per andare allo Stonewall Inn, un baraccio gestito dalla mafia dove servono alcolici annacquati. Perché mai frequentano quelle due stanze…
DRESSCODE: LIBERTÀ -
C’è un’immagine molto significativa che riassume la campagna di odio che il gruppo chiamato La Manif Pour Tous conduce da tempo contro la comunità LGBT+: due sagome grigie, identiche, asessuate, risultato della spersonalizzazione di “un ragazzo e una ragazza”. Stando alle tesi omofobe del gruppo…
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