Al tempo degli dei dell’Olimpo, dei signori della guerra e delle sfrenate passioni, pare che a Tebe, patria di Dioniso, Edipo ed Eracle, una particolare legione di combattenti chiamata la Sacra Banda, o Falange degli amanti, fosse riuscita a coniugare l’utile della polis al dilettevole.

Stando a quanto racconta Plutarco, unica e inaffidabile fonte in merito, questa speciale divisione era composta da 300 soldati professionisti retribuiti dallo stato. Divisi in coppie e accesi dal fuoco dell’amore, sembra che questi guerrieri fossero disposti a tutto pur di salvare il proprio compagno, tanto che, sempre secondo lo storico, ciò li rendeva inarrestabili sul campo di battaglia. Almeno fino all’arrivo dell’impero macedone.

pubblicato sul numero 41 della Falla, gennaio 2019

immagine realizzata da Claudia Tarabella