di Mattia Macchiavelli Per vent’anni, Berlusconi e i suoi epigoni ci hanno insegnato che tutto è possibile, che non vi sono regole o che queste si possono aggirare, che, anzi, è doveroso farlo, perché vivere al di fuori del patto di convivenza sociale e civile rende più trendy, più carismatici. Vent’anni in cui un intero … Leggi tutto EDITORIALE #40
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SALVINI, DI MAIO, CONTE
PERCHÉ LA COMUNICAZIONE PER ORA FUNZIONA E COSA RISCHIA di Giovanna Cosenza Dal punto di vista della comunicazione, il governo che si è insediato il 1° giugno 2018 è un inedito. Mai si era visto, in Italia, un Presidente del Consiglio così in ombra rispetto a due vicepresidenti, non tanto perché questi ricoprono le cariche … Leggi tutto SALVINI, DI MAIO, CONTE
LA FRONTIERA CHE NON C’È
TRA COLONIALISMO E POSTCOLONIALISMO di Gaia Giuliani Qualcuna dice che è amnesia, altre dicono che è più una sorta di eclissi: di fatto il colonialismo dà alla nostra mentalità un’impronta fortissima. La plasma e la irrora, ogni giorno, a tratti in modo visibile, a tratti in modo nascosto. Per molti anni gli storici hanno parlato … Leggi tutto LA FRONTIERA CHE NON C’È
MALIANO, FROCIO, MIGRANTE: UNA STORIA
di Maurizio Cecconi È la seconda volta che Ahmed mi parla di sé; lo fa con voce piana, calma. Nasce in Mali e vive con la madre finché non si risposa; col patrigno le incomprensioni sono costanti, perciò trasloca da uno zio a Timbuktu, dove frequenta una scuola coranica. Un vicino di casa gli propone … Leggi tutto MALIANO, FROCIO, MIGRANTE: UNA STORIA
DELLE UCRONIE, O DELL’ESISTENZA DELLA FANTASCIENZA FASCISTA
COME I NOSTALGICI HANNO OCCUPATO UN GENERE NARRATIVO di Francesco Colombrita Tra i generi narrativi che hanno come tratto distintivo la manipolazione spazio temporale, volta a creare un’ambientazione in cui l’effetto di straniamento la fa da padrone, un ruolo particolare spetta all’ucronia. Oscillando tra fantastico e romanzo storico, e basandosi sull’interrogativo da terzo periodo … Leggi tutto DELLE UCRONIE, O DELL’ESISTENZA DELLA FANTASCIENZA FASCISTA