Ci deve essere una gran confusione nella testa dell’avvocato Gianfranco Amato, fondatore dell’associazione Giuristi per la vita e cofondatore, insieme ad Adinolfi, del Popolo della Famiglia, il cui acronimo è PDF. Ci deve essere una gran confusione perché è dal 2015 che il soggetto del nostro biasimo confonde l’estensione dei diritti civili alle persone omo e transessuali con le ambizioni eugenetiche del Terzo Reich. Eppure, dalle parole dell’Amato, come qualcuno ha fatto notare, sembrerebbe che la coppia eterosessuale debba essere assurta a nuova razza ariana. Se per Gianfranco Amato il Family Day è stata la prima grande manifestazione di resistenza passiva all’ideologia totalitaria del gender, immaginate che queste poche righe vedano noi nei panni di Septa Unella e il Gianfry nei panni di Cersei. Shame. Shame. Shame.

pubblicato sul numero 25 della Falla – maggio 2017

immagine realizzata da Andrea Talevi